Bentornata a bordo della Cappelfiera, oggi viaggeremo indietro nel tempo per andare a scoprire come sono nati i biglietti da visita. Ti mostrerò tanti suggerimenti utili per lo shopping degno di una vera Dama. Metti pure via penna e taccuino mia cara, non ci serviranno, adesso si usa scambiarsi deliziosi biglietti da visita. Abbisogniamo invece di una deliziosa tabacchiera stilosa dove raccoglierli, ti mostrerò dove trovarne di incantevoli 😉 Mettiti comoda, si parte!
Probabilmente avrei dovuto proporti il classico post che fanno “i grafici seri” per spiegarti l’utilità del biglietto da visita e di come ancora oggi potremmo trarne dei vantaggi, ma non sarebbe nello stile di Madame Framboise. Quindi, solleticherò la tua curiosità con una collezione di biglietti da visita del Settecento (o giù di lì, tra Seicento e Ottocento) e sono convinta che alla fine ti verrà una gran voglia di averne subito uno nuovo fresco di stampa! 🙂
Le origini dei biglietti da visita
Indovina un po’ dove sono nati i biglietti da visita? In Francia! Fin dall’antichità (soprattutto in Cina) carte, papiri e pergamene hanno accompagnato l’arrivo e la presenza di personaggi più o meno illustri, ma è in epoca settecentesca che dalla Francia, si diffuse la moda di annunciarsi e soprattutto pubblicizzarsi utilizzando dei cartoncini illustrati.
Carte da visita
Nel secolo successivo il galateo consolidò questa pratica, dame e gentiluomini di tutta Europa venivano introdotti nelle case dalla servitù, dopo aver presentato la loro carta da visita personalizzata, con tanto di ornamenti e stemmi prestigiosi. Si diffuse una vera e propria etichetta in merito, fatta di gentilezze e bon ton di obblighi sociali. Le donne potevano utilizzare il loro biglietto da visita solo dopo un anno dal loro debutto in società e avevano il dovere di conservarli in appositi astucci, mentre gli uomini potevano tenerli semplicemente in tasca. Ma ve le immaginate con i loro guanti elegantissimi, prendere questi bigliettini dalle loro borsette e riporli con grazia sul vassoio nell’attesa di essere annunciate? Davvero chic!
Biglietti da visita e carte commerciali per Dame
Nel corso dei secoli, questi cartoncini sono tornai utili sia a livello privato, per la gestione delle relazioni interpersonali delle fasce più altolocate della popolazione che in modo più commerciale.
Da che mondo e mondo, un buon passaparola ha sempre favorito le vendite, ma con l’avvento della stampa, dalle tipografie cominciarono ad uscire piccoli manufatti cartacei che val la pena andare a sbirciare.
Per fare le cose per bene, ho pensato di raggruppare biglietti da visita e carte commerciali per categoria. Siamo ancora molto lontane dallo shopping sfrenato di grandi magazzini e centri commerciali, ma ti assicuro che tra un salotto e l’altro sarà interessante raccogliere questi preziosi consigli per gli acquisti.
Abbigliamento
Da queste parti il concetto di prêt-à-porter e produzione in serie non è in uso, per questo, se desideri acquistare un nuovo capo d’abbigliamento alla moda, dovrai affidarti ad una Marchand de Mode. Qui puoi trovare quella di Maria Antonietta, altrimenti ti suggerisco una serie di modiste, ricamatrici, produttrici e commercianti di fiori di seta, venditori di cappelli, nastri, ventagli e maschere, di tutto rispetto.
Caspiterina! Madame Allipa è appena arrivata in città con un’incredibile varietà di articoli, dobbiamo assolutamente cercarla!
Acconciature
Dovresti seguire le ultime tendenze in fatto di acconciature e sostituire il tuo hurluberlu seicentesco demodé, con una parrucca o uno strabiliante puff. Ti consiglio, dunque, di accomodarti presso il salone “Plaisir” oppure “Alla Fontana della Giovinezza“.
Ti consiglio anche di acquistare dal Figlio di Caron, l‘acqua inodore che distrugge prontamente e totalmente tutte le lendini e la polvere balsamica che ha la proprietà di sgrassare i capelli senza colorarli.
Gioielli e preziosi
Per solleticare l’invidia delle altre salottiere, non devi assolutamente perderti le perle barocche di Martin, il commerciante di perle della Regina. Potresti usufruire del servizio di invio di pacchi in tutte le città di provincia e all’estero per recapitare amabili regali.
Se non sei riuscita a trovare una scatolina per mettere i biglietti da visita che stai raccogliendo, ti consiglio di passare anche da Parfait, di fronte all’English Café, ne ha di incantevoli. Io ne prenderei anche una nuova per metterci i nei 🙂
Istruzione
Oggi ci lamentiamo per la DAD e un tempo perché l’istruzione era appannaggio di pochi, ma visto che noi siamo dame “Precieuses et Savantes” se hai bisogno di un insegnante da invitare per un intervento nel tuo salotto, ho delle proposte davvero interessanti. Dopo le lezioni geografia di Monsieur De Bellay o Monsieur Le Ray, ti verrà sicuramente voglia di partire per il Gran Tour.
Per i più piccoli ti consiglio il metodo del Maestro Le Ray Deliziare e istruire allo stesso tempo, inizierà conquistando i bambini con la mitologia, una volta ammaliati con il fascino del meraviglioso, proseguirà con la morale delle favole. Poi insegnerà loro la storia, senza disturbare i suoi allievi con discussioni cronologiche (chissà, magari si avvale delle carte da studio che Mazzarino fece realizzare per Luigi XIV che trovi qui)
Calligrafia
Saper scrivere è importante, ma saperlo fare con una calligrafia da vera Dama è tutt’altra cosa. Pensa al valore aggiunto che porterebbe alla tua corrispondenza epistolare o alla seducenza di un messaggio segreto fatto scivolare da un ventaglio. Devi assolutamente prendere lezione da Madame Violet! E mi raccomando la postura! Sotto troverai la posizione corretta per lasciare sulla carta svolazzi accattivanti!
Intrattenimento
Se dopo aver letto poesie o disquisito delle teorie di Newton, volessi stupire il tuo salotto con un piccolo intrattenimento, ti consiglio di invitare l’illusionista di carte Monsieur Connus oppure i pennuti acrobatici di Monsieur PG Dujon. Una vera chicca 😉
Gran Tour
Mezzi per viaggiare
Da qualche tempo la voglia di viaggiare e partire alla scoperta del continente è diventata sempre più allettante. Sebbene per una dama la cosa sia considerata piuttosto sconveniente e gli spostamenti richiedano tempi lunghi per via delle strade ancora “piuttosto rustiche”, è sicuramente un’esperienza che valga la pena di essere vissuta, anche in quest’epoca.
Se la tua posizione ti permette di evitare la diligenza postale e puoi permetterti il noleggio di una carrozza privata, ecco quelle di Vallet o quelle dei corrieri di Lévy Cadet e Janin.
Soggiorni e locande
Qui il mondo dell’hôtellerie deve ancora capire bene come affinarsi per offrire un’accoglienza impeccabile e farti sentire come a casa.
Se non hai amici facoltosi in grado di darti ospitalità presso una delle loro residenze, puoi sempre raccogliere in anticipo l’indirizzo di qualche locanda fidata e pulita per non incappare in spiacevoli sorprese. Dormire in letti infestati di pulci o trovare pasti sgradevoli rischierebbe di rovinarti tutte le gioie della scoperta.
I biglietti da visita qui raccolti sono scritti in più lingue e riportano principalmente locande tedesche. Chissà, saranno stati loro i primi a promuovere i soggiorni turistici? 🙂
Consulenze intime e private
Può sempre capitare di aver bisogno di consigli su argomenti privati, particolarmente delicati e personali, lontani da occhi indiscreti.
Ci sono consulenti esperti anche in questo campo che possono offrirti una valido supporto come Monsieur DuMont Plainchant o Monsieur de Busch. Quest’ultimo realizza un magico braccialetto per contrastare l’infertilità femminile (all’epoca ovviamente, era un problema “solo” della donna e solo lei avrebbe dovuto attivarsi per risolverlo, procreare al più presto un erede e possibilmente di sesso maschile)
Problemi di fertilità
Profumi
L’acqua di questi tempi è meglio evitarla, con un’infezione potresti essere spacciata. Però, se volessi cospargerti con un unguento profumato, ti consiglio di fare una capatina in rue de la Loi da Monsieur Laboulée.
Se invece desideri morbidi guanti di capretto squisitamente aromatizzati ti consiglio di passare da Montpellier, li ne troverai di eccellenti e se sei disposta a tutto, allora devi assolutamente avvalerti dell’arte del più famoso Maître Gantier della regina che trovi qui.
Fiori
A proposito di fiori, per colorare il tuo salotto con raffinate composizioni floreali ti suggerisco Monsieur Regnault, giardiniere e fioraio del Re e di Madame la Dauphine, Capo dei Giardinieri di Parigi dall’editto del 1776. Insomma mica uno qualunque!
Gourmand
A noi dame si sa, piace deliziarci con prelibatezze uniche e raffinate. Se desideri assaporare dei golosissimi cioccolatini o sorprendere le dame del tuo salotto con quel gelato di tutti i gusti che arriva dall’Italia, Monsieur Dupont è l’uomo giusto per te.
Stoviglie
Se non vuoi usare il servizio “bello” in argento, da Monsieur Isenheim troverai bellissimi manufatti in peltro fine, all’ultima moda dell’Inghilterra e della Cornovaglia.
Bene, direi che la nostra tabacchiera è colma di biglietti da visita. Per ampliare i contatti di questa preziosa rubrica, ti consiglio di proseguire anche qui, nella seconda parte del post.
Ti lascio ancora qualche immagine per apprezzare l’incredibile collezione digitalizzata del barone Ferdinand de Rothschild e ti do appuntamento al prossimo viaggio a bordo della CappelFiera, nel magico regno della tipografia del passato.
À bientôt Madame Framboise